Classe OLIMPICA FORMULA KITE — –   Il team Italia del Kitefoil è presente e fa la voce grossa, sta dimostrando che gli allenamenti e la preparazione invernale erano fondamentali e soprattutto che la qualità dei ragazzi era alta. Abbiamo fatto benissimo a credere in loro ed ha portarli sempre avanti a lottare nell’arena dei kitefoiler, una disciplina ormai da marziani, con performances e velocità che solamente i coppa America AC75 e i SailGp F50 possono competergli.  Ma ricordiamolo, questi ragazzi con le loro forze, sensibilità e soprattutto tanta bravura e forza sfrecciano da soli, con la loro tavola e hydrofoil pilotato con i piedi estramamente sensibili, gambe potenti, e con acquiloni performanti. Questo Kitefoil ci piace, le olimpiadi si avvicinano, il format della medal è pazzesco, con i match point finali,  e ha suscitato tantissimo supporto in World Sailing ed ai vertici di IOC, sopratutto la parte MEDIA che adorano il winner dell’ultima prova, è la Medaglia D’Oro, la Classe Internazionale IKA, tutto il team e con il presidente italiano, Mirco Babini, sta conducendo un lavoro certosino a livello internazionale.

Appena cinque mesi di regate, e ora una fila di appuntamenti fra allenamenti e altrettante gare incluse le World Series, il circuito Professionistico, un alternarsi fra viaggi e allenamenti e gare pazzesco e oramai sarà cosi fino all’estate 2024, ricordando che il Mondiale Formula Kite sarà nelle acque del Poetto a Cagliari ad Ottobre.

Dicevamo che l’Italia è ai vertici, ma mai avremmo pensato cosi in alto, ben 3 Italiani nel team maschile attualmente nei primi 5,  attuale numero 1 al mondo nel ranking World Sailing è l’atleta del Circolo Canottieri Aniene, Lorenzo Boschetti, in terza posizione c’e’ il giovanissimo Riccardo Pianosi del Club vela di Portocivitanova, ed in quinta una conferma, solido e costante, l’esperienza è il suo drive personale, Alessio Brasili del C.V. di Fiumicino.
Nel ranking Femminile ha fatto il suo ingresso nella top 10 Sofia Tomasoni, risvegliata nelle ultime gare, ha dimostrato di aver trovato passo e confidenza, ora si puo’ solo far meglio macinando km in foil per battere le altre. Occupano la 18 piazza Tiana Laporte e la 24 Maggie Pescetto, devono rimboccarsi le maniche e tornare a ridosso delle prime 10.
Sappiamo bene che il ranking non è una classifica che determina i titoli ma è un ottimo termometro per capire se il lavoro ha una direzione corretta, un buon segnale per il tecnico Simone Vannucci e i dirigenti FIV. Ora bisogna continuare a crescere ed a crederci.  FORZA TEAM ITALIA !
CKWI